La costituzione Italiana

Lo stato nasce da un punto di vista istituzionale,con la legge del 17 maggio 1861 che attribuisce a Vittorio Emanuele II "re di sardegna",e ai suoi successori,il titolo di "re d'Italia".Il 25 luglio 1943,verso la fine della seconda Guerra Mondiale,Benito Mussolini perse il potere e il re Vittorio Emanuele II nominò il maresciallo Pietro Badoglio per presiedere un governo;iniziò così il cosidetto "regime transitorio",di cinque anni,che terminòcon l'entratain vigore della nuova Costituzione e le successive elezioni politiche nell' aprile 2948,le primedella scuola repubblicana.Però, non fu possibile al re di riprodurre uno statuto Albertino eventualmente modificato e la stessa monarchia,giudicata compromessa con il precedente regime,era messa in discussione.La divergenza,il clima ancora bellico,trovò una soluzione temporanea,una "tregua istituzionale",in cui si stabiliva:la necessità di trasferire i poteri dal re al figlio Umberto II,Il quale doveva assumere una carica provvisoria di un luogo tenente del regno,mettendo da parte temporaneamente la questione istituzionale,quindi la convocazione di un' assemblea Costituente incaricata di scivere una nuova carta costituzionale,eletta a suffragio universale (giugno 1944).Fu poi esteso il diritto di voto alle donne (febbraio 1945) e, ormai raggiunto il silenzio delle armi,fu indetto il referendum per la scelta fra monarchia e repubblica (marzo 1946).dopo sei anni della Seconda Guerra Mondiale e i venti anni di dittatura,il 2 giugno 1946 si svolsero contemporaneamete il referendum istituzionale e l' elezione dell' Assemblea Costituente,con la partecipazione dell' 8,9% degliaventi diritto.Il 54% dei voti (più di 12 milioni)fu per lo Stato repubblicano,superando i 2 milioni i voti a favore dei monarchici.I lavori dovevano terminare il 24 febbraio 1947, ma la Costituente non verrà sciolta che il 31 dicembre 1947,dopo aver adottato la Costituzione il 22 dicembre con 453 voti contro i 62.la Costituzione entra in vigore il 1 gennaio 1948.La costituzione è composta da 139 articoli ( ma 5 articoli sono stati abrogati: 115,124,128,129 E 130)divisi in quattro sezioni:
-Principi fondamentali (art.1-12)
-Parte prima, diritti e doveri dei cittadini (art.13-549)
-Parte seconda, contenente l'ordinamento della Repubblica (art.55-139)
-18 disposizioni transitorie e finali,riguardanti situazioni relative al trapasso dal vecchio al nuovo regime destinate a non ripresentarsi.
La Costituzione italiana è una costituzionescritta,rigida,lunga,votata,compromessa,democratica e programmatica.
Infatti,è contenuta in un testo legislativo scritto,per modificare i suoi contenuti è necessario un procedimento parlamentare,contiene disposizioni di moli settori del vivere civile,rappresenta un patto tra i componenti del popolo italiano,hanno collaborato alla stesura  una pluralità dei partiti, da particolare rilievo a sindacati e partiti politici o c'è la partecipazione del popolo,rapresenta un programma.