martedì 25 gennaio 2011

L'INQUINAMENTO A CASERTA

I DEPURATORI SONO GUASTI,I REFLUI FINISCONO NELLA FALDA

il depuratore fermo
                                         

CASERTA- La sorgente del Maretto-che alimenta un acquedotto, che disseta anche Napoli e Provincia-
Tutto inquinato dagli scarichi fognari.
Sotto accusa finisco San Gregorio Matese(911 abitanti) e Castello Matese(1639 residenti),due centri ubicati lungo il versante sud del massiccio del Matese,al di sopra della sorgente Maretto. Nel comune di San Gregorio l'impianto di depurazione è fermo da anni; a Castello Matese,invece, solo una parte del paese confluisce le acque reflue all'interno di un depuratore funzionante solo in parte. Così,in uno dei più importanti acquedotti della Campania finiscono in parte dei liquami prodotti da 2500 persone.
Le acque reflue arrivano nel Maretto canalalizzandosi nel vallone del Cila per precipitare,attraverso i condotti carsici,nelle falde acquifere.

UNA SITUAZIONE GRAVISSIMA: che mostra i comuni,in molti casi, sono i veri killer dei propri territori.
L'assenza di una corretta depurazione a monte delle sorgenti del Maretto è confermata anche dalle relazioni dell'Arpac che hanno impietosamente dimostrato la gravità della situazione.
Anche una relazione del gruppo speleologico del Matese mette in evidenza con chiarezza il percorso degli scarichi fognari che poi vanno a finire nel Maretto.
 Molti scarichi fognari arrivano più velocemente nella falda acquifera in caso di abbondanti piogge.

Fonti : http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/caserta/notizie/cronaca/2011/12-gennaio-2011/i-depuratori-sono-guasti-reflui-finiscono-falda-181239764873.shtml

DeJanira Guadagno e Sabrina Soppelsa

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